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PLUMCAKE PROTEICO (un po' DOLCE e un po' SALATO) al CAFFE' e PISTACCHI

Sono settimane piuttosto stressanti quelle che sto passando. Mi chiedo qual è la strada migliore per me stessa, quale sia la retta via che potrebbe portarmi finalmente ad una pace interiore.

Il post-laurea non è mai semplice per nessuno. Dopo anni e anni passati tra corse a prendere il treno, l'autobus, orari assurdi tra lezioni e laboratori, passare al dolce far niente, beh, non è proprio da me. Essere disoccupata, pensare a cosa poter fare per occupare la mattinata, oltre ad inviare Curriculum su Curriculum, sistemare casa, cucinare e preparare le mie meravigliose colazioni, andare in palestra.. non è nella mia indole.

Mi trovo persa, con la testa vuota, e arrabbiata, nervosa per la maggior parte delle volte ed è frustrante non sapere cosa ne sarà di me da qui a qualche mese. Vorrei avere una sfera di cristallo per poter vedere il mio futuro: dove sarò, cosa farò.


Mi ritrovo spaesata in questi giorni.. nonostante il conforto dei miei famigliari e della mia dolce metà, altre cose non vanno per il verso giusto e continuo a domandarmi se davvero ne vale la pena proseguire su questa strada.

Le persone cambiano abitudini, carattere, atteggiamenti, maturano insomma.. e a volte ti senti fuori luogo, un pesce fuor d'acqua in mezzo a quei pesci ormai completamente diversi da te.

Alla soglia dei 25 anni mi ritrovo in un crocevia: proseguire la solita e impetuosa strada, piena di ostacoli, bocconi amari, silenzi o una strada nuova, che inizialmente potrebbe essere dura da percorrere ma che potrebbe, forse, farmi star bene. Forse.


Tra poco meno di un mese spegnerò le candeline che segneranno i 25 anni, tutti tondi e mi ritrovo così, tra mille SE e MA. Frustrata, stressata, non sapendo quello che mi accadrà nei prossimi mesi e quali saranno le mie definitive decisioni. Qualcosa di positivo riuscirà a farmi emergere da questo profondo buio?


Questa tristezza, che spero passerà più veloce del vento, sono riuscita a pacarla con una dolce colazione in ricordo dei sabato mattina tra me e mamma, quando papà era ancora a lavoro, e io avevo ancora i denti da latte. Il sabato mattina era dedicato ai dolci della colazione fatti in casa, ancora fumanti da forno, pucciati nel latte bollente.


Ho voluto ricreare uno di quei sabato mattina, nonostante sia solo giovedì, per calmare tutti quei pensieri e mille paranoie che frullano impetuosi nella mia testolina.

Un PLUMCAKE un po' dolce e un po' salato AL CAFFE' e PISTACCHI è proprio quello che mi ci vuole. Ancora fumante l'ho inzuppato in una mega tazza di caffè d'orzo.

Non c'è cosa più buona di questa colazione.



INGREDIENTI:


- 20g farina di ceci

- 20g farina di sorgo

- 20g fiocchi d'avena al "pistacchio" di BPR Nutrition (potete utilizzare la farina d'avena normale)

- 5g lievito

- 150ml di albume montato a neve

- 1 tazzina di caffè espresso

- 10g di pistacchi sminuzzati




PROCEDIMENTO:


Pre-riscaldare il forno a 180°C.


Mixare le farine, aggiungere la tazzina di caffè espresso, l'albume montato a neve, e infine il lievito e i pistacchi sminuzzati.


Portare il tutto in una teglia per plumcake rivestita di carta da forno (io ne ho utilizzata una piccina picciò monoporzione) e cotto in forno per una 20ina di minuti.


Fare la prova stecchino è importante, ricordatelo! Ogni forno è diverso, si sa.

Dopo la cottura lasciate il plumcake in forno (ovviamente spento) e dopo una 20ina di minuti aprite il forno ponendo un guanto tra lo sportello e la stessa chiusura del forno in modo che il plumcake si raffreddi pian piano, senza sbalzi termici e in modo tale che l'impasto non afflosci su se stesso.


E VOILA'! Una buona colazione a tutti voi!


Calorie: 339

C: 37,8g

P: 25,5g

G: 9,1g


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